Meglio COLLARE o PETTORINA?????

Eccoci all’annosa, ennesima, fatidica domanda…

Premesso che io non ho intenzione, né voglia, né tempo, di schierarmi per l’uno o per l’altra ma che mi voglio limitare a darvi delle informazioni oggettive e pratiche sul loro utilizzo, vi preciso che COLLARE E PETTORINA SONO SOLO, semplici, STRUMENTI: se il conduttore non è “capace” può provocare danni sia con uno che con l’altra; nessuno dei due è “magico” né risolve tout court i problemi che avete con il vostro cane; la gestione del cane, la sua educazione, sono una questione di “testa” (vostra testa non del cane), non di forza, non di trazione ecc.

Ci sono cani per cui e’ più adatta la pettorina e cani per cui e’ più adatto il collare ed i motivi non riguardano solo la razza o la taglia ma spesso sono riconducibili al grado di socializzazione e sicurezza del cane.

Vediamo nello specifico le forme ed i modelli dei vari strumenti:

I collari sono stati creati per condurre il cane in passeggiata al guinzaglio VS le pettorine sono state create per attività specifiche con i cani e studiate come strumenti idonei a garantire al cane di muoversi liberamente, senza stimoli o influssi del conduttore ed in sicurezza (a seconda dell’attività preposta abbiamo un tipo specifico di pettorina – es. ricerca dispersi, salvataggio in acqua, traino, utilità e difesa ed attività preparatorie correlate, ecc…)

Per semplificare esaminiamo:

i tre tipi di collare:

  • a scorrimento/strozzo: visto dai babbani come il peggior nemico della cinofilia è in realtà uno strumento storico che va saputo però usare perché in realtà il cane non dovrebbe assolutamente andare in giro “strozzato” e che non mi sento di consigliare a tutti proprio perché va usato con tecnica;

  • a semi strozzo: il collare secondo me più idoneo perché si ferma alla misura corretta della larghezza del collo del cane non permettendogli quindi di sfilarselo ma anche usato da un principiante non fa grossi danni perché non può soffocare il cane;

  • fisso: quindi della misura esatta del collo del cane. Attenzione: ho detto “esatta” non ho detto che un Golden deve andare in giro con un collare che andrebbe bene ad un Terranova!!! Tra il collare e la pelle del cane deve passare al massimo un dito e dev’essere fatto il test anti fuga per vedere se si sfila facilmente dalla testa o meno: in quel caso, collo largo/testa piccola, il collare fisso va evitato in quanto pericoloso.

i tre tipi di pettorine più diffusi (perché in realtà le pettorine sono ormai decine):

  • pettorina scapolare: NO NO NO-fa schifo. E’scomoda da infilare, è scomoda per il cane e crea indiscutibili danni alla struttura muscolo scheletrica esercitando pressioni in punti delicati andando a deformare le articolazioni e ad alterare la deambulazione del cane.

  • pettorina ad H: il compromesso migliore. Non è difficile da infilare, consente al cane di muoversi liberamente, non ha particolari controindicazioni per la salute del cane.

  • pettorina norvegese (con manico) – idem Julius K9: molto di moda, comoda per afferrare il cane al volo, facile da infilare. Non è da usare con cani fobici o dallo spavento facile perché si sfila in un secondo.

  • easy walk: è uno strumento utilissimo per chi fatica molto nella gestione del proprio cane in condotta, ti aiuta a percepire la metà del peso del cane ed a differenza delle altre pettorine dissuade il cane dal trascinare il conduttore come un sacco di patate. Non è la soluzione al problema della condotta al guinzaglio ma è un aiuto, un palliativo da utilizzare fintanto che, lavorando con un professionista, si aggiusti il discorso “passeggiata serena al guinzaglio”.

Orbene, se mi chiedete un consiglio su come portare a passeggio il vostro cane in città/paese, in mezzo ad altre persone, traffico, macchine, cani, io vi risponderei in prima linea: COLLARE.

Poi ogni cane ed ogni binomio va valutato a se’ ed il consiglio non puo’ prescindere da questo.

L‘importante e’ capire che la condotta al guinzaglio non deve tradursi nel cane che vi trascina dietro come una bandiera in mezzo ad una tromba d’aria e che dovete trovare il modo di comunicare continuamente con il vostro cane nel modo più facile, sereno e rilassante per entrambi.

State portando a casa un mio cucciolo di golden o di jack e volete un consiglio da me in quanto allevatore/istruttore cinofilo? Collare.

Anzi, io vi direi anche direttamente “guinzaglio da retriever” che consente al cane di rilassarsi quando vi cammina accanto, allargandosi morbido sul collo ma entrando in sicurezza con qualsiasi trazione impedendo al cane di sfilarsi e rivelandosi quindi per il cane lo strumento più comodo e sicuro!

Il collare se usato fin da subito su un cucciolo sano e ben socializzato e’ lo strumento migliore di conduzione che vi consente di comunicare con il cane senza perdere il controllo e la pazienza.

Personalmente io, sui miei cuccioli, SCONSIGLIO l’uso della pettorina perché non insegna nulla al cane, lo porta a tirare come un disgraziato e di conseguenza danneggia le articolazioni perché le posizioni assunte dal cane sono completamente asimmetriche.

Sui soggetti adulti, che sanno andare perfettamente e tranquillamente al guinzaglio, che non tirano e non hanno grilli per la testa invece la pettorina ad H o la norvegese possono andare benissimo.

Non amo la Julius K9 perché la trovo estremamente pesante ed ingombrante per il cane, costretto in questo “bustino”.

collare